Il Deep Learning
o apprendimento profondo, è una tecnica di apprendimento in cui si espongono reti neurali artificiali a vaste quantità di dati, in modo che possano imparare a svolgere compiti complessi.
Le reti neurali profonde, infatti, sfruttano un numero maggiore di strati intermedi (hydden layer) per costruire più livelli di astrazione, che danno alle reti neurali profonde un vantaggio enorme nell’imparare a risolvere problemi di riconoscimento di schemi complessi, proprio perché ad ogni livello intermedio aggiungono informazioni e analisi utili a fornire un output affidabile.
Sfruttando questo principio, il progetto di ricerca OpenBlow Next Generation, verte sullo sviluppo di una piattaforma di whistleblowing di nuova generazione che possa interpretare, tramite il machine learning e deep learning, la semantica delle segnalazioni
L’obiettivo è intervenire e modificare il processo standard di gestione, eseguendo una verifica preliminare al momento dell’inserimento della segnalazione, in modo tale da verificare l’attendibilità, a livello temporale, di informazione, località e dell’ipotetico avvenimento dell’attività indicata.
Il tutto viene così filtrato, in modo veloce e sicuro, per valutare la consistenza e l’attendibilità.
La piattaforma OpenBlow continuerà così a permettere, con sempre maggiore attenzione, una compliance nativa alla normativa ed ai processi.
